BANDO ARTIGIANATO 2018
Una grande opportunità per le imprese artigiane della Regione Campania che intendono sviluppare nuove tecnologie per la fruizione dei propri servizi:
siti web, programmi informatici, show rooms virtuali, marketing e comunicazione
Obiettivi e finalità del bando
• Promuovere l’artigianato tradizionale, attraverso le produzioni legate alla creatività, all’arte e alle
conoscenze dei territori;
• Promuovere l’artigianato religioso;
• Favorire l’ammodernamento e l’innovazione del Sistema Artigianato, attraverso processi di
digitalizzazione senza snaturare il carattere tipico di creatività e di manualità dell’impresa
artigiana;
• Promuovere la semplificazione ai cittadini e alle famiglie nell’accesso ai servizi forniti dai mestieri
artigiani (mediante utilizzo della rete, di app, di siti web,…);
• Sostenere forme di aggregazione tra imprese artigiane volte alla valorizzazione del territorio e
delle sue eccellenze (innovazione di prodotto e di processo);
• Favorire gli interventi per potenziare l’identificabilità e la tracciabilità delle lavorazioni artigianali al
fine di contrastare la contraffazione.
Soggetti Destinatari
• Micro, Piccole e Medie imprese artigiane (MPMI) annotate nell’apposito registro delle imprese
istituito presso la CIAA al 31-12-2017 ed aventi sede legale ed operativa nel territorio della Regione
Campania;
• Aggregazioni di soggetti sotto forma di Consorzi o società consortili di imprese;
• Reti di Micro, Piccole e Medie imprese artigiane (MPMI), che intendano realizzare un progetto di
rete con almeno due imprese artigiane presenti. In particolare, reti di imprese prive della
personalità giuridica (Rete – Contratto) o reti di imprese dotate di personalità giuridica (Rete –
Soggetto)
Interventi Ammissibili
• Linea A – PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE IMPRESE ARTIGIANE ARTISTICHE E RELIGIOSE:
interventi mirati all’ammodernamento e alla diversificazione di produzioni tipiche, legate alla
creatività, all’arte e alla conoscenza dei territori.
I soggetti destinatari di tale intervento sono le imprese operanti nel settore dell’artigianato
tradizionale, ed in particolare dell’artigianato artistico (vedi Classificazione Europea delle attività
economiche NACE rev. 2) e le imprese artigiane operanti nel settore dell’artigianato religioso.
Via San Giuseppe n.8 Montesarchio (BN)
P.IVA 01620410629
• Linea B – INNOVAZIONE DELLE IMPRESE ARTIGIANE: interventi finalizzati all’innovazione di
processo, allo sviluppo della competitività delle imprese artigiane attraverso nuovi modelli di
produzione e di business che utilizzino processi di digitalizzazione.
I soggetti destinatari di tale intervento sono le imprese artigiane operanti in tutti i settori non
esclusi ai sensi del regolamento (UE) n. 1407/2013 e annotate nell’apposita sezione speciale del
Registro delle Imprese presso la CCIAA.
• Linea C – SVILUPPO DI NUOVE TECNOLOGIE PER LA FRUIZIONE DEI SERVIZI DELLE IMPRESE
ARTIGIANE: interventi mirati a semplificare l’accesso ai servizi forniti dai mestieri artigiani e a
realizzare attività inerenti l’uso delle nuove tecnologie della comunicazione.
I soggetti destinatari di tale intervento sono le imprese artigiane operanti in tutti i settori non
esclusi ai sensi del regolamento (UE) n. 1407/2013 e annotate nell’apposita sezione speciale del
Registro delle Imprese presso la CCIAA.
Caratteristiche delle agevolazioni
Le agevolazioni sono concesse tra un minimo di 25.000 euro ed un massimo di 200.000 euro a copertura
del 100% dell’investimento, in particolare sarà concesso il 40% dell’investimento ammesso come contributo
in conto capitale, il restante 60% come finanziamento a tasso agevolato assistito da garanzie di natura reale
e/o personale, della durata di 7 anni di cui i primi 12 mesi di preammortamento.
Spese ammissibili
Linee di intervento A e B:
Opere murarie e assimilate, relative alla ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento della sede
operativa e all’installazione di impianti, macchinari e attrezzature strettamente necessari allo svolgimento
dell’attività d’impresa;
Beni materiali nuovi di fabbrica (macchinari, attrezzature,…);
Beni immateriali (programmi informatici, servizi per le tecnologie dell’informazione);
Servizi e consulenze specialistiche in misura non superiore al 20% dell’investimento.
Linea di intervento C:
Beni materiali nuovi di fabbrica (macchinari, attrezzature, …);
Beni immateriali (programmi informatici, servizi per le tecnologie dell’informazione);
Servizi e consulenze specialistiche in misura non superiore al 60% dell’investimento.
Termini di presentazione della domanda
La procedura valutativa è a sportello.Le domande possono essere inviate a partire dalle ore 10:00 del
giorno 25/05/2018.
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